La grande congiunzione di Giove e Saturno

In dicembre 2020 si è verificato uno spettacolare fenomeno astronomico: la “grande congiunzione” di Giove e Saturno. Il 21 dicembre i due pianeti si sono trovati a una distanza di 6.1 primi d’arco. L’ultima congiunzione così stretta (meno di 10 primi d’arco) si è verificata nel 1623, mentre la prossima sarà fra circa 60 anni, il 15 marzo 2080. Quindi si tratta di un evento che la maggior parte degli adulti di oggi non vedrà mai più nella propria vita.

Sfortunatamente, nella seconda metà di dicembre l’Europa Occidentale è stata funestata dal tempo brutto, e l’Italia Settentrionale non si è sottratta a questo destino. Sono riuscito a osservare e riprendere l’evento il 17 dicembre, con i pianeti a circa 29 primi d’arco e tra le nuvole il 18 dicembre, quando i pianeti si trovavano a 23 primi d’arco. Successivamente, una lunga sequenza di perturbazioni mi ha stroncato ogni speranza per tre giorni, incluso il 21.

Il 22 dicembre il tempo è stato coperto quasi tutto il giorno a causa di velature spesse. Il meteo non lasciava molte speranze, ma fortunatamente, e contro ogni previsione, si è rasserenato verso metà pomeriggio, permettendomi di riprendere la congiunzione. Pur non essendo alla distanza minima, i due pianeti si trovavano alla rispettabile distanza di 8’31” d’arco.

Ecco le mie migliori immagini riprese il 17 e il 22. Il 17, il seeing era decente, il che mi ha permesso di catturare una manciata di satelliti di Giove e Saturno), mentre il 22 era pessimo. L’immagine del 22 è stata acquisita con una lente di barlow aplanatica 2x Tecnosky, per una distanza focale equivalente di circa 4000 mm. Di quest'ultima immagine pubblico due versioni, una "normale" e una con tutte le annotazioni.

Peccato per le condizioni tutt’altro che ideali, ma comunque sono contento di avere il mio piccolo “ricordo” di questo notevole fenomeno astronomico!